Un’altra variante di poker che ha beneficiato in modo particolare della nascita dei casinò online è il Caribbean Stud, un gioco che possiamo trovare facilmente anche in molti casinò reali. Questa tipologia di poker assomiglia per certi versi al poker russo, ma se ne discosta in gran parte. Per giocare a Caribbean Stud Poker si usa un mazzo da 52 carte, e la prima fase di ogni mano si svolge con la scommessa delle puntate Ante. L’importo di tale puntata è libero, ma deve sempre essere compreso tra il minimo ed il massimo in vigore nel tavolo. Laddove disponibile, ciascun giocatore può anche versare una quota aggiuntiva che gli consentirà di partecipare alla vincita del jackpot: in genere, per questa chance i casinò europei chiedono un’aggiunta di un euro alla puntata Ante. Al termine, il mazziere dà ad ogni giocatore cinque carte coperte.
Bisogna sottolineare che al tavolo di Caribbean Stud Poker prendono posto al massimo sette giocatori, e se ci sono postazioni vuote si ha la possibilità di occuparne ulteriori due. In questo caso, quando oltre alla sua un giocatore occupa una postazione libera, questa si dice Blind e si gioca al buio, cioè senza vederne le carte il cui valore sarà svelato solo alla fine dal mazziere.
Guida al Caribbean Stud Poker
Il mazziere distribuisce cinque carte anche a sé stesso, ma, a differenza di quelle dei giocatori, una di esse sarà scoperta, l’ultima per la precisione. Nel Caribbean Stud Poker, a differenza del Poker Russo, non è prevista la possibilità di cambiare carte o di riceverne una sesta, quindi i giocatori, per vincere a Caribbean Stud Poker, dovranno decidere se continuare il gioco o se passare la mano sulla base esclusivamente delle carte e delle combinazioni che avranno in mano. Ogni giocatore che decide di procedere con la mano dovrà mettere le carte nello spazio dedicato alla puntata seguente ed effettuare il Bet, cioè una puntata di rilancio che deve necessariamente avere un valore pari al doppio dell’importo della puntata Ante. I giocatori che invece decidono di lasciare la mano dovranno mettere le carte nello spazio dedicato alla puntata Ante che, in tal caso, verrà ritirata dal banco e quindi irrimediabilmente persa.
Una volta che tutti i giocatori hanno puntato il Bet o lasciato il gioco, il banco scopre le altre quattro carte coperte. Nel caso in cui il banco non ha almeno una High Hand, ovvero una combinazione formata da un Asso ed una K, si parla di No Hand. La conseguenza di un No Hand (cioè il banco non ha alcun punteggio) nel Caribbean Stud Poker è che i giocatori che hanno puntato il Bet ricevono una vincita pari ad una volta l’importo dell’Ante. In questa fase, inoltre, il croupier controlla le carte dei giocatori per vedere se qualcuno di loro ha realizzato la combinazione richiesta per la vincita del jackpot. Nel caso in cui il dealer abbia una High Hand, si effettua il confronto dei punteggi con i giocatori e tale fase viene denominata Showdown. Bisogna considerare anche che in questo gioco i giocatori non si sfidano tra loro, ma per vincere a Caribbean Stud Poker ciascuno di essi deve cercare di sconfiggere il banco. Se la combinazione del Banco è superiore, il giocatore perde sia l’Ante che il Bet. Se giocatore e banco hanno lo stesso punteggio la mano si conclude in parità e le puntate tornano indietro, mentre se il giocatore batte il banco vince un premio pari ad una volta la puntata Ante ed un altro premio legato al valore della propria combinazione, che segue questo schema:
- Scala Reale Massima 100 a 1
- Scala Colore 50 a 1
- Poker 20 a 1
- Full 7 a 1
- Colore 5 a 1
- Scala 4 a 1
- Tris 3 a 1
- Doppia Coppia 2 a 1
- Coppia o Asso/Kappa o combinazione minore 1 a 1
Vincere il jackpot prgressivo a Caribbean Stud Poker
Come dicevamo in precedenza, nel Caribbean Stud Poker c’è la possibilità di vincere un Jackpot progressivo ed in genere i tavoli sono realizzati in modo tale da essere collegati, cosicché ogni giocatore partecipa alla vincita di uno stesso jackpot. Una quota di ciascuna puntata viene destinata al montepremi che così sale continuamente finché un giocatore non lo vince. Le modalità con cui la vincita viene assegnata possono differire da casinò a casinò, tuttavia a titolo d’esempio può tornare utile il seguente schema:
- Scala Reale Massima: 100% del valore del Jackpot
- Scala Colore: 20% del valore del jackpot
- Poker: 500 euro
- Full: 100 euro
- Colore: 50 euro
In questo caso, l’importo per le combinazioni dal Colore al Poker è fisso, tuttavia ci possono essere casinò in cui tale premio è anch’esso di valore crescente come nel caso della Scala Colore e della Scala Reale. Per vincere a Caribbean Stud Poker, dovete innanzitutto prendere in considerazione la carta scoperta del Banco, che è l’unico indizio sul possibile esito di una mano. Quindi, il trucco per vincere è innanzitutto fare attenzione se a vista è presente un asso o una Kappa. Poiché nel Caribbean Stud Poker non è possibile cambiare carte, evitate di vedere il Bet se non avete una High Hand, anche perché c’è sempre il rischio che vinciate solo una quota pari all’Ante. L’House Edge del Caribbean Stud Poker in genere è superiore al 5%, il che rappresenta una percentuale abbastanza alta, quindi non è il gioco adatto ad un atteggiamento di gioco troppo spregiudicato, anche perché la presenza di una sola carta scoperta non è un indizio sufficientemente sicuro che permetta di stabilire se il Banco ha un No Hand o un High Hand.